Strobing: come illuminare il viso con questa tecnica

Se desideriamo ottenere una pelle radiosa e luminosa, possiamo adottare la tecnica dello strobing. Questo approccio al make-up, amato dalle celebrità per la sua versatilità, è ideale per mettere in risalto i nostri tratti distintivi con eleganza e naturalezza. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come realizzarla per ottenere un look luminoso e glamour.

 

Cos’è lo strobing

 

Nel mondo del makeup, le tendenze si evolvono costantemente, introducendo tecniche sempre nuove e innovative per esaltare la nostra bellezza naturale.

 

Una delle tecniche più amate per definire e modellare il viso è il celebre contouring. Tuttavia, negli ultimi tempi, una nuova tecnica ha rubato la scena: lo strobing.

 

Il termine "strobing" deriva dall'inglese e fa riferimento al fenomeno della luce stroboscopica, caratterizzato da rapidi e intensi lampi di luce. Questa tecnica mette in risalto proprio la luce, utilizzando prodotti illuminanti su specifiche aree del viso come fronte, zigomi, punta del naso, mento e arco di Cupido.

 

Lo strobing è una vera e propria celebrazione della luminosità del viso, poiché crea un effetto tridimensionale che esalta i nostri lineamenti e valorizza i nostri punti di forza.

 

Mentre il contouring si basava sull'uso di fard e terra per creare ombre e luci, lo strobing si concentra esclusivamente sull'illuminare il viso, utilizzando prodotti come gli illuminanti e i blush. Questa tecnica è perfetta per ottenere un look luminoso, lasciando da parte i giochi di chiaroscuro e concentrando l'attenzione sulla naturale luminosità della pelle.

 

Per chi è indicato lo strobing

 

A differenza del contouring, tecnica per la quale è richiesta una mano esperta, in modo da creare i chiaroscuri strategici, per realizzare un make-up con lo strobing c’è bisogno di meno manualità, perché più facile da realizzare.

 

Utilizzando prodotti illuminanti, l’effetto sarà sicuramente più naturale. Creando dei punti luce sul viso, riusciremo a minimizzare i segni della stanchezza, dando al viso un aspetto più riposato.

 

Quando si utilizza questa tecnica, è consigliabile abbinarla a colori tenui come la gamma dei nude e dei toni pastello. Questo fa si che il make-up non risulti troppo pesante. Tuttavia, è importante fare attenzione se si ha la pelle grassa. In questo caso, è necessario utilizzare questa tecnica con maggiore moderazione. La pelle grassa, infatti, ha una produzione eccessiva di sebo che, combinata con i prodotti illuminanti, potrebbe dare alla pelle un aspetto troppo lucido. Bisogna quindi trovare un equilibrio per ottenere un risultato luminoso senza accentuare l'untuosità della pelle.

 

Quali prodotti utilizzare per fare uno strobing perfetto

 

Per preparare la pelle al make-up, andiamo ad idratarla con un siero illuminante e una crema idratante, in modo da avere una base perfetta. Per far durare di più il make-up intatto, possiamo applicare anche un primer, preferibilmente dalla formula liquida, in modo da rendere la pelle più compatta e luminosa, senza appesantirla troppo.

 

Un prodotto make-up che non può mancare è sicuramente il fondotinta. Per realizzare la tecnica dello strobing, andiamo a scegliere un fondotinta dalla formula leggera o una BB Cream, per non appesantire troppo la pelle. Un esempio è Instant Perfector 4 in 1, il fondotinta illuminante di Maybelline, per realizzare una base perfetta. Questo fondotinta permette di preparare la pelle al make-up, correggere le imperfezioni, uniformare l’incarnato e illuminare la pelle, grazie ad un finish luminoso ad effetto naturale. Grazie al comodo applicatore, possiamo stenderlo direttamente sul viso, per un incarnato perfetto.

 

Per coprire le imperfezioni, come le occhiaie e le discromie cutanee, non può di certo mancare il correttore, da scegliere con attenzione, per regalare un effetto il più naturale possibile. Un esempio è l’amatissimo correttore Cancella Età di Maybelline New York, che, a differenza di quanto si possa pensare dal nome, è adatto alla pelle di tutte le età e tipologie.

 

Il prodotto più importante è sicuramente l’illuminante, da applicare mediante l’utilizzo di un beauty blender se in formula liquida o con un pennello se è in polvere. Questo prodotto va applicato su alcune zone ad hoc, per far brillare la nostra pelle, ovvero zigomi, fronte, punta del naso, mento, angolo interno dell’occhio e il monte di venere (ovvero sopra il labbro superiore, nella zona centrale).

L’obiettivo è quello di esaltare queste zone del viso, per dare una maggiore tridimensionalità.

Per dare un po’ di colorito all’incarnato, si può scegliere anche di completare con del blush liquido illuminante.

 

Terminiamo il tutto con una cipria perlata e dal finish luminoso, per mantenere l’effetto “glow”.