Tutto sull'illuminante: cos'è, a cosa serve, dove e quando si usa!
Per ottenere una pelle luminosa, che brilli di luce propria, c’è un prodotto essenziale da inserire nella nostra make-up routine: l’illuminante. L’illuminante, infatti, non solo regala luminosità al viso, ma può essere utilizzato anche per fare contouring, per poter esaltare i lineamenti del nostro viso. Vediamo allora dove applicare l’illuminante e come sceglierlo.
Cos’è l’illuminante e perché includerlo nella nostra routine di make-up
L’illuminante è un prodotto make-up molto amato, perché riesce a dare luminosità al viso, in modo da ottenere un effetto più radioso sulla pelle.
Può essere utilizzato tutto l’anno, specialmente in estate, per esaltare l’abbronzatura e sia per look più naturali che per look più sofisticati.
L’illuminante è un prodotto essenziale, perché dà un particolare glow all’incarnato, dà maggiore tridimensionalità al viso (risaltando i nostri lineamenti) e migliora l’aspetto della pelle.
Ci sono diverse tipologie di illuminante, che si differenziano per texture e finish, da scegliere a seconda della tipologia di pelle che abbiamo oppure del look che vogliamo ottenere.
Ecco quali sono le principali texture di illuminante:
- Liquido: regala un effetto luminoso molto naturale sulla pelle e può essere utilizzato da solo, ma anche miscelato insieme al fondotinta ed è perfetto per le pelli miste o secche;
- In crema: si tratta di un illuminante facile da applicare e modulare, a seconda del look che vogliamo ottenere ed è consigliato soprattutto a chi ha la pelle secca e per chi vuole un effetto più deciso;
- In polvere: se vogliamo un effetto luminoso e naturale sulla pelle, allora l’illuminante in polvere è la scelta ideale per noi, soprattutto per chi ha la pelle grassa o con eccessi di sebo.
Un’altra caratteristica di cui tenere conto è sicuramente il finish dell’illuminante, possiamo scegliere un illuminante dal finish opaco, se vogliamo ricreare un contouring correttivo, che possa schiarire la pelle, perfetto per un make-up da giorno.
L’illuminante viso con finish luminoso, invece, è perfetto per illuminare la pelle e i nostri lineamenti, per un make-up serale.
Illuminante viso: dove si mette l’illuminante
Una domanda importante è sicuramente: dove mettere l’illuminante sul viso? L’illuminante viso riesce a dare luminosità alla pelle, per un effetto radioso sul viso. Per l’applicazione, dobbiamo tenere conto delle parti del viso che vogliamo esaltare e “mettere in luce”.
I punti più strategici dove mettere l’illuminante sono:
- La punta del naso;
- Gli zigomi, in modo da scolpire il viso;
- L’angolo interno dell’occhio, in modo da illuminare lo sguardo;
- Sopra l’arco di Cupido, per rendere le labbra più volumizzate e rimpolpate.
Un consiglio in più è quello di applicare l’illuminante anche su decolleté e clavicole, per avere un effetto luminoso completo.
Come mettere l’illuminante: ecco le indicazioni per un’applicazione perfetta
Innanzitutto, è importante partire da una base perfettamente detersa. Ogni giorno (e notte), infatti, si posano tantissime impurità sul nostro viso, come residui di make-up, sebo in eccesso, cellule morte, polvere e particelle di smog, che la rendono opaca e dal tono spento.
Per questo, bisogna detergere quotidianamente la pelle con uno struccante viso apposito, in modo da eliminare tutte queste impurità.
Sulla pelle detersa, possiamo realizzare la nostra base viso, con tutti i prodotti di cui abbiamo bisogno, come il correttore (per nascondere le imperfezioni), il fondotinta (per uniformare l’incarnato) o una crema colorata (una BB Cream o una CC Cream).
Dopo aver realizzato la base viso, possiamo iniziare a dare tridimensionalità e luminosità.
A seconda della tipologia di illuminante che scegliamo, possiamo procedere con una modalità di applicazione diversa.
Ad esempio, l’illuminante in polvere può essere applicato con l’aiuto di un pennello da sfumatura. Per un effetto più preciso, possiamo utilizzare un pennello medio per gli zigomi e la punta del naso e un pennello piccolo per la punta del naso e l’angolo interno dell’occhio.
Se scegliamo un illuminante in crema o liquido, possiamo utilizzare una beauty-blender. Basterà prelevare poco prodotto alla volta e procedere a strati, in modo da modulare l’effetto e non esagerare (facciamo attenzione nell’applicazione, altrimenti la pelle risulterà unta e non luminosa come vogliamo).
L’illuminante si mette prima o dopo il fondotinta?
Come abbiamo potuto già vedere, l’illuminante rappresenta lo step successivo al fondotinta e alla realizzazione della base viso.
Questo perché la funzione del fondotinta è quella di uniformare l’incarnato e minimizzare l’aspetto delle imperfezioni. L’illuminante viso, invece, serve a illuminare la pelle e a evidenziare i lineamenti.
C’è, però, un’alternativa, ovvero quella di mescolare qualche goccia di illuminante nel fondotinta, in modo da avere una copertura luminosa e naturale, in un solo tocco.
L’illuminante perfetto per te
L’illuminante è sicuramente un prodotto must-have, per poter dare alla pelle quel tocco in più, ma quale scegliere?
Maybelline New York propone Sunkisser Star Studded, illuminante liquido.
Si tratta di un prodotto che mescola le caratteristiche dell’illuminante con quelle del blush, per ottenere una pelle baciata dal sole.
Grazie alla sua formula morbida e idratante, è facile da sfumare e modulare, per ottenere un incarnato dall’aspetto naturale, ma acceso e luminoso.