Kajal: matita per delineare l’interno occhi

Una famosa frase dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima e da secoli infatti partendo dal Medio Oriente fino ad arrivare all’Asia meridionale, l’occhio e lo sguardo hanno sempre avuto un’importanza sublime soprattutto per le donne.

IL KAJAL, LA POLVERE MAGICA

Il truccarsi gli occhi applicando il Kajal (o Kohol in arabo), nata inizialmente come un composto di polvere di malachite ed altri componenti, ha sempre portato ad una forza in più non solo allo sguardo bensì alla donna stessa. Truccandosi gli occhi, le donne si sentono più sensuali e in qualche modo protette da sguardi indiscreti altrui e grazie a questo, si viene a creare un contatto alchemico tra trucco e persona che dall’antichità non è mai cessato. Grazie al progresso e alle donne che acquistano sempre più importanza e vigore, si è pensato ad un Kajal applicabile in maniera più facile e veloce come per esempio la matita Kajal che è andata a sostituire quelle polveri mediorientali applicabili tramite pennelli, di cui si parlava prima. La matita consente un’applicazione perfetta e veloce, sia all’esterno che all’interno dell’occhio e da la possibilità di scegliere l’ampiezza della linea che si andrà a disegnare. Se consideriamo che gli occhi sono la prima parte del corpo che tocca gli animi in quanto specchio essa stessa, perché non valorizzarli con un matitone kajal conico di ultima generazione che permette una resa impeccabile e uno sguardo ammaliante da mille e una notte come le donne desiderano?

IL KAJAL WATERPFOOF

Il trucco per gli occhi, si è detto, è una protezione, ma anche sinonimo di valorizzazione della bellezza delle donne che attraverso esso mettono in risalto il loro io, il loro aspetto psicologico, sentimentale ed interiore. La sensibilità femminile è spesso un punto focale che non viene mai dimenticato da chi di trucchi se ne intende e ne fa il suo obiettivo principale. Le donne, così teatralmente e deliziosamente emotive, hanno spesso gli occhi lucidi, pieni di felicità o commozione, tristezza o pianto. Il trucco, in questo caso il Kajal, deve rendere giustizia a chi non ha paura di esprimere queste emozioni, a chi ha voglia di esternarle dentro e fuori in qualsiasi situazione. Ecco perché, è stato inventato il Kajal waterproof che grazie alla sua formula resistente all’acqua garantisce una tenuta estrema senza sbavature sia nella parte posteriore che nella parte interna dell’occhio.

 

LA MAGIA DEL COLORE

Se vogliamo parlare poi di una qualità prettamente fisica e tecnica, il Kajal è nato sostanzialmente di colore nero o grigio. Ma gli occhi hanno tonalità e colori differenti che acquistano risalto con un preciso colore. Molte donne hanno però esigenze e gusti differenti e alcune vogliono mettere in risalto il proprio colore, mentre altre amano di gran lunga assemblarlo ad un altro che renda giustizia a quello naturale. Anche per questo, molte matite Kajal hanno tante nuance tra cui scegliere e danno la possibilità di creare dei giochi di colore che abbinati agli abiti indossati rendono tutto in un’armonia perfetta.

IL KAJAL PROTAGONISTA DELLA BELLEZZA

Se gli antichi lo sapevano, i moderni non ne possono proprio fare a meno. Addirittura grandi nomi e padri della bellezza come gli stilisti di moda, usano il Kajal come parte integrante delle loro collezioni rendendolo quasi un protagonista della bellezza. Primo fra tutti, Giorgio Armani che nella sua collezione Emporio Armani – Autunno Inverno 2013-14 ha proprio dedicato un’intera collezione al fascino di questo bene prezioso che viene da lontano. Anche Kenzo, sempre protagonista di eleganza e bellezza, ha dichiarato la tendenza del make up di un anno fa. Sguardo magnetico e sexy che perdura nel tempo.